Direttiva Rohs
Direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche dell'8 giugno 2011 (rifusione) e Direttiva delegata (UE) 2015/863 della Commissione del 31 marzo 2015 che modifica l'allegato II della direttiva 2011/65/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco delle sostanze soggette a restrizioni.
La direttiva 2011/65/UE limita l'uso e la commercializzazione di piombo, mercurio, cadmio, cromo VI, bifenili polibromurati (PBB) ed eteri di difenile polibromurati (PBDE) in determinate apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE). È entrata in vigore nel luglio 2011 e sostituisce la vecchia direttiva 2006/95/CE del 12 dicembre 2006. La direttiva 2011/65/UE è stata recepita nel diritto nazionale tedesco dalla Elektro- und Elektronikgeräte-Stoff-Verordnung (ElektroStoffV).Con la Direttiva 2011/65/UE, è stato implementato un processo per poter aggiungere ulteriori sostanze in futuro. Questo processo è stato utilizzato per la prima volta nella Direttiva Delegata (UE) 2015/863 per includere le sostanze di(2-etilesil)ftalato (DEHP), butilbenzilftalato (BBP), dibutilftalato (DBP), diisobutilftalato (DIBP), nonché la categoria 11 "altre apparecchiature elettriche ed elettroniche che non rientrano in nessuna delle categorie precedenti" nell'ambito di applicazione della Direttiva RoHS esistente. Il periodo di transizione si è concluso il 22 luglio 2019.
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